Oramai l’abbiamo capito un po’ tutti, i sistemi Windows non è che siano quest’eccellenza in quanto a prestazioni del sistema; pensate per un attimo a tutte le volte che vi trovate di fronte a quell’odiosa scritta “l’applicazione non risponde, premere termina adesso” ecc… Che fate in quell’occasione? Andate nel task manager e terminate il processo legato all’applicazione in crash, ma se questo processo si potesse fare automaticamente? Non credete che sarebbe un bel risparmio di tempo, specie per i meno esperti che non sanno a quale processo faccia riferimento il crash dell’applicazione?
Per poter realizzare quest’operazione basterà una semplice modifica al registro di sistema, vediamo come procedere:
- Andiamo in start, esegui (tasto windows+r)
- Digitiamo “regedit” (senza virgolette)
- Andiamo fino alla chiave
HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\ Desktop
- Cambiamo il valore di “AutoEndTasks” da 0 a 1
Ecco fatto! Con questa piccola modifica al registro, ci siamo tolti di mezzo un bel problema come quello dei crash dei software; che ne pensate?
Fonte:
WindowsReference
9 settembre, 2008 09:05
Complimenti ottimo ottimo articolo!!!! E anche ottimo sito!!!!
9 settembre, 2008 13:54
@Steven World Now:
Grazie mille!
8 agosto, 2011 11:02
A me non sembra affatto una bella idea: quando appare quel messaggio windows NON HA ALCUNA CERTEZZA del fatto che l’applicazione sia DAVVERO bloccata: potrebbe essere benissimo impegnata in un elaborazione particolarmente pesante che richiede qualche decina di secondi per essere portata a termine, e potrebbe BENISSIMO succedere (e SUCCEDE!) che dopo qualche secondo l’elaborazione termina ed il programma riprende a rispondere.
Settare quell’opzione farebbe in modo che il sistema operativo ucciderà il programma SENZA CHIEDERE NIENTE A NESSUNO ogni volta che il programma avrà bisogno di effettuare quell’elaborazione.
Insomma: questa “soluzione” serve a mandare in crash (e terminare brutalmente) anche programmi che non sono affatto in crash: il computer ANDRA’ PEGGIO, non meglio.